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III° Campo Parignano

3° Circoscrizione  - Campo Parignano:  16 consiglieri

Presidente: MARCUCCI MARIANNA
Vice Presidente: BACHETTI GIUSEPPE

Consiglieri:

 
logo Alleanza Nazionale

SERMARINI LUCIO, LA MANTIA MARCO, PIERANUNZI ALESSANDRA

 
logo D.S.

FAZZINI SERGIO, GALANTI PAOLO, NESPECA GIANFRANCO, TRAINI MARIOA ANTONIETTA, LIZZI GIAMPIERO, BACHETTI GRAZIANO

 
 

logo U.D.C.

ALFONSI CATERINA, MARAVALLI LUCIANO

 
logo margherita

DANIELI LUISA

 
 

logo F.I.

PARISSI CLAUDIO, CACCIATORI PATRIZIO

 
 
 

La Circoscrizione ha il proprio consiglio suddiviso in commissioni che sono:

Commissione lavori pubblici ed urbanistica
Commissione sport, cultura e sociale

Ad esse è affidato il monitoraggio delle iniziative dei lavori indicati nel programma di insediamento della presidenza. Bisogna, infatti, evidenziare che l'organismo di cui si tratta si è posto, fra le sue finalità, interventi con attività sportive, culturali e sociali a vantaggio dei residenti.
 
Circa le caratteristiche storiche-architettoniche e naturali, la Circoscrizione di Campo Parignano è situata a pochi passi dal Centro Storico ed è attraversata dal fiume Tronto e dal torrente Chiaro e dispone di varie aree adibite a spazi verdi con diverse varietà di piante.
 
Giungendo da Lungo Tronto ci si trova di fronte alla stupenda Porta Tufilla, con la sovrastante bandiera dai tradizionali colori rosso-nero simbolo del sestiere; sorta come dice il nome sopra un banco di tufo. La struttura è frutto di una ricostruzione del 1553, resa necessaria in seguito ai danni causati nel 1491 durante l'assalto dei "Macchinati" (coloro che andavano macchinando contro il regime ecclesiastico).
 
Campo Parignano è quartiere interamente edificato già a seguito della espansione della città durante il primo dopoguerra. Sulla confluenza del Tronto con il Chiaro è situata la Chiesa Romanica di S. Antonio Abate attualmente dedicata ai SS. Pietro e Paolo; vi era annesso un convento fondato nel XII sec. ed appartenuto a diversi ordini, di cui rimane il chiostro. All'interno è stato eretto un Sacrario dedicato alla memoria degli ascolani caduti nella seconda guerra mondiale.
 
Andando verso Roma si trova un piccolo monumentale tempio votivo eretto a ridosso di una parete di tufo e sorto sulle catacombe ascolane, dove, secondo la tradizione locale sarebbe stato sepolto il patrono della città di Ascoli, S. Emidio. La chiesa, di stile barocco, fu costruita nel 1717 per ringraziare il santo patrono per la protezione ricevuta in occasione del terremoto del 1703.
 
Nei pressi si trovano i resti della chiesa di S. Ilario, eretta in tempi anteriori all'anno mille con materiale romano proveniente da altro edificio sacro; il sepolcreto che si trova dietro la facciata del tempio di S. Emidio alle grotte, è legato al primo sorgere del cristianesimo ascolano.Verso la collina del Sacro Cuore vi sono rappresentazioni in travertino della passione di Cristo realizzate dal Mestichelli su disegno dello scultore Mancini progettista anche della chiesa del Sacro Cuore. Ai due scultori è attribuita la stupenda statua del Cristo Redentore che sovrasta la collina con le sue braccia aperte.

Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

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